(Visita guidata h 1,30 circa)
Imponente fortezza aragonese, distrutta dall’eruzione del Monte Nuovo (1538), fu ricostruita dal vice Re don Pedro de Toledo. Dal 1993 ospita il Museo archeologico dei Campi Flegrei. (CHIUSO IL LUNEDI)
(Visita guidata h 1,30 circa)
Cuma fu capitale di uno stato il cui territorio andava dal Volturno alla Penisola Sorrentina. Legata al culto di Apollo, nel suo territorio, calcato dal piede di Enea, si respira ancora la magia della Sibilla. Si visitano l’Antro degli Oracoli, la Crypta Romana, i templi di Apollo e di Giove. Dall’alto si osservano la città bassa e gli antichi porti.
(Visita guidata h 1,10 circa)
Il terzo anfiteatro dell’Italia Romana per grandezza, il primo per stato di conservazione. Costruito sotto il regno di Nerone, fu legato al nome dei Flavi: è il simbolo dell’antica Puteoli, porto di Roma e centro commerciale legato agli scambi mediterranei. (CHIUSO MARTEDI POMERIGGIO)
(Visita guidata h 1,10 circa)
Paragonato alla Domus Aurea di Roma, il Palatium di BAia ospitò numerosi imperatori romani dal I al III secolo d.C.. E’ convenzionalmente diviso in cinque sezioni: villa dell’Ambulatio, terme di Mercurio, sezione della Sosandra (l’Ebeterion di Nerone), le terme di Venere e le terme di Diana. Fu scenario del delitto di stato che costò la vita ad Agrippina. (CHIUSO IL LUNEDI)